MONZA – Dopo un mese di chiusura forzata parrucchieri, barbieri, centri estetici, manicure, tatuatori, piercer, massaggiatori – i cosiddetti servizi artigiani alla persona – hanno potuto finalmente riprendere le loro attività, nel rispetto di tutti i protocolli di sicurezza.
“Queste imprese – afferma Marco Accornero, segretario generale dell’Unione Artigiani di Milano e Monza Brianza – possono ora recuperare una quota importante del mancato fatturato del periodo di chiusura, solo in parte indennizzato dallo Stato, e tornare a pagare regolarmente i propri dipendenti e tutti i fornitori. Molte di queste attività inoltre, se autorizzate dai Comuni, sarebbero disponibili a lavorare anche lunedì e i giorni festivi”.
“Pertanto – aggiunge Accornero – chiediamo ai tutti i 188 sindaci dei nostri territori di riferimento (i 133 della provincia di Milano e i 55 della Provincia MB) di emanare ordinanze che consentano a questi artigiani di poter aprire anche nelle giornate festive e di riposo. Alcuni comuni già lo hanno fatto. E’ una misura che se adottata su larga scale permetterebbe anche di evitare ulteriori trasferimenti fuori dai confini comunali, alla caccia di attività simili aperte”.