SAN GIUSEPPE JATO – Bravata o stile di vita, non lo sappiamo. Di sicuro non sono granché furbi i giovanissimi che hanno commesso un furto alla scuola di San Giuseppe Jato (Palermo): hanno avuto la pessima idea di farsi i filmati con lo smartphone mentre erano in azione, hanno facilitato i Carabinieri nel lavoro di indagine. Alla fine sono scattate sei denunce.
Il gruppetto è entrato in azione nella scuola media “Riccobono”. Due sono stati fermati dai militari mentre stavano entrando nel plesso scolastico. Dal loro cellulare è emerso che anche altri tre minori erano entrati nella stessa scuola nel mese di luglio per altri furti. In tutto si sono impossessati di 9 personal computer e di materiale informatico di vario tipo, per un valore complessivo di 4 mila euro. Tutto il materiale rubato è stato ritrovato nelle abitazioni dei ragazzini.
Con loro è finito nei guai anche un ragazzo di 26 anni: aveva a casa un computer e due casse acustiche, è stato denunciato per ricettazione.