MONZA – Si terrà domani, venerdì 1 ottobre, la cerimonia di intitolazione del ponte “Beato Luigi Talamoni” che collega le due sponde del Lambro nel cuore della città.
Al termine dei lavori di demolizione e ricostruzione del manufatto, l’amministrazione comunale ha stabilito di intitolare il ponte al beato monzese, proclamato patrono della Provincia di Monza e Brianza nel 2009.
Il beato, nato a pochi metri da spalto Piodo, dove ancora sorge la sua casa natale, si distinse per l’impegno civico – fu appassionato insegnante di lettere e anche Consigliere Comunale -, per la generosità profusa durante la sua vita e per la sua attenzione verso i bisognosi. Fondò una congregazione religiosa femminile, le Suore Misericordine, ancora presente in città e particolarmente impegnata nei compiti educativi e formativi. I resti mortali del Beato nel 2009 sono stati traslati nella navata sinistra nel Duomo di Monza, dove sono tuttora venerati da molti fedeli.
“L’esempio illustre del Beato Talamoni è quello dell’uomo impegnato, servitore della sua comunità, capace di creare relazioni positive e profonde tra i vari tasselli della società. Un uomo che ancora oggi unisce e fa da ponte”, ha detto il sindaco Dario Allevi.
La targa in sua memoria, collocata su un basamento di acciaio Cor-ten e posta sul lato sinistro del ponte, ricorderà per sempre la sua illustre figura e sarà scoperta venerdì 1 ottobre alle 11, proprio alla vigilia dell’anniversario del santo patrono della Provincia di Monza e Brianza, alla presenza delle autorità cittadine.
Interverranno, tra gli altri l’arciprete monsignor Silvano Provasi e suor Laura Miolo, madre generale della Congregazione delle Misericordine.