MONZA – Un Fiat Scudo per la mobilità degli utenti dei due Centri Diurni Disabili di Monza. Il progetto Mobilità Garantita, avviato nel 2018, è stato rinnovato fino a ottobre 2023 con un automezzo a disposizione dell’utenza fragile.
“«Grazie al senso di responsabilità sociale degli imprenditori locali che hanno deciso di abbinare il proprio marchio e la propria immagine a questa iniziativa – hanno spiegato il sindaco Dario Allevi e l’assessore alle Politiche sociali Désirée Merlini – è stato possibile prorogare di altri due anni, fino all’ottobre del 2023, la concessione in comodato gratuito di un automezzo attrezzato per il trasporto di persone con disabilità. La convenzione ha previsto, inoltre, anche la sostituzione del mezzo con un Fiat “Scudo” completamente attrezzato. Resta, invece, confermata al 2023 la scadenza del contratto degli altri due mezzi in dotazione dei Servizi sociali”.
Con il rinnovo del contratto di comodato gratuito tra PMG Italia e il Comune di Monza, i Servizi sociali potranno disporre di un Fiat Scudo più moderno per il trasporto dell’utenza fragile sostenendo solo i costi per il suo funzionamento (carburante e personale di guida). Il finanziamento dell’automezzo, il suo mantenimento e la realizzazione del servizio sono possibili grazie all’acquisto di spazi pubblicitari da parte di imprese e aziende del territorio sulla carrozzeria del veicolo. Il nuovo mezzo, in particolare, sarà a disposizione dei Centri Diurni Disabili di via Silva e di via Gallarana per un’utenza complessiva di una sessantina di persone.
“Il progetto – precisano il sindaco e l’assessore – nasce con l’obiettivo di promuovere forme di autonomia e integrazione sociale e offre a tutti la possibilità di spostarsi liberamente sul territorio senza alcuna barriera legata alla disabilità, all’età o ad altre condizioni di fragilità, colmando il divario tra le persone. Il territorio si è dimostrato ancora una volta sensibile alle necessità di chi è più fragile, decretando il successo dell’iniziativa che garantirà servizi di mobilità per tutti, nessuno escluso. In un momento storico così delicato, non possiamo che ringraziare gli imprenditori che hanno aderito al progetto rendendo di fatto Monza una città sempre più accessibile”.