• Home
  • Categorie
    • Almanacco
    • Ambiente
    • Animali
    • Attualità
    • Benessere
    • Brevi di Lombardia
    • Cinema
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Famiglia e Disabilità
    • Impresa
    • Innovazione
    • L’editoriale
    • Libri
    • Monza e Brianza
    • Mostre
    • Musica
    • Sanità
    • Soldi
    • Sport
    • Teatri
    • Turismo
  • Newsletter
  • Contatti

In breve

Lombardia: 2.360 positivi, 14 vittime

Como - Morto 17enne dopo un tuffo nel lago

Cremona - Va a fuoco il bus, nessun ferito

Milano - Vaiolo delle scimmie, isolato il virus all'ospedale Sacco di Milano

Viadanica (Bg) - Precipita con il parapendio, grave una turista di 34 anni

Milano - Eventi e visite guidate in Regione per la Festa della Lombardia


Confesercenti: “Omicron affonda commercio, turismo e pubblici esercizi”

0 Comment
 15 Gen 2022   Posted by Gualfrido Galimberti


Nell’ultimo mese, le prospettive delle imprese del turismo, del commercio e dei pubblici esercizi sono radicalmente mutate. E se l’autunno era stato caratterizzato da una graduale ripresa, anche se lenta e faticosa, l’arrivo dell’inverno ha purtroppo segnato una netta inversione di tendenza negativa: tra paura, smart working e restrizioni, l’aumento dei contagi ha portato ad un ‘lockdown di fatto’, anche se mai dichiarato, che ha affondato i fatturati delle attività dei tre settori. A lanciare l’allarme è Confesercenti.

La paura frena la spesa delle famiglie. Il riacutizzarsi della pandemia ha avuto un impatto generalizzato sulle modalità di consumo degli italiani. A farne le spese sono soprattutto pubblici esercizi, commercio e turismo: il 51% dei consumatori dichiara di evitare di servirsi di bar o ristoranti, o comunque di aver ridotto la frequentazione di pubblici esercizi e locali. Il 32% – un italiano su tre – ha invece rinunciato a fare un viaggio o ha disdetto una vacanza già prenotata. Una quota identica – sempre il 32% – ha evitato o ridotto gli acquisti nei negozi per timore degli assembramenti. Lo conferma anche l’andamento dei saldi di fine stagione appena partiti: le vendite hanno rallentato fino quasi allo stop, e calcoliamo che già circa un milione di clienti abbia rinunciato a fare shopping per paura dei contagi. E anche chi lo fa lo stesso adotta comportamenti più prudenti: il 25% non entra nei negozi se vede troppe persone, e preferisce fare la fila fuori dai punti vendita.

Smart working e pubblici esercizi. L’aumento dei contagi ha portato le imprese del settore privato ad aumentare nuovamente il numero di dipendenti in smart working: secondo un sondaggio condotto da Ipsos per Confesercenti, il 48% dei dipendenti del settore privato è già in smartworking o prevede di tornarci a breve. Una quota pari a circa 5,5 milioni di lavoratori – di cui un milione (il 15%) per la prima volta. Uno “stay-at-home” di massa che avrà un forte impatto sui pubblici esercizi nei centri città e nei quartieri di uffici, da noi stimato in 850 milioni di euro al mese di minori consumi.

Turismo ed eventi. L’impatto negativo dello stop ai viaggi è avvertito da tutti i comparti del turismo e degli eventi, dalle agenzie di viaggio – ferme ormai da quasi due anni – ai trasporti turistici, passando per guide e accompagnatori. Nell’ultimo mese, però, è tornato in crisi anche il comparto ricettivo, in particolare nelle grandi città d’interesse storico-artistico: a Roma è rimasto chiuso, per assenza di turisti, un albergo su tre. E anche chi è aperto è di fatto vuoto, con un tasso di occupazione medio inferiore al 30% delle camere. A Bologna il tasso di occupazione medio è al 25%, la perdita di fatturato tra il 70 e l’80%, e si prevede un’ulteriore riduzione a causa delle continue cancellazioni di congressi e meeting. Una situazione di difficoltà condivisa anche dalle altre mete turistiche, cui si aggiunge l’aumento dei costi delle imprese, dovuti alla corsa delle tariffe energetiche: per gli alberghi, attività ovviamente energivore, i costi sono triplicati.

“Il quadro previsionale che era stato previsto con la Legge di Bilancio si è radicalmente modificato: l’aumento dei contagi ha creato un clima di sfiducia che sta frenando i consumi delle famiglie – commenta Confesercenti -. Un problema soprattutto per le piccole e piccolissime imprese italiane del turismo, della ristorazione, del commercio e dei servizi. Così si rischia di mettere la parola fine alla ripresa: in questo quadro non basta ‘non escludere’ l’ipotesi di nuovi sostegni, bisogna intervenire al più presto, con misure adeguate a tutelare l’attività ed il lavoro delle imprese colpite, a partire dalla proroga degli ammortizzatori sociali Covid e dell’esenzione del pagamento del canone unico per le attività commerciali almeno fino al 30 giugno 2022. Ma occorre dare continuità anche alle misure per il credito previste dal DL Liquidità, che ha messo a disposizione delle imprese circa 169 miliardi di euro di finanziamenti. Il Consiglio dei ministri agisca subito, il clima di incertezza richiede interventi congrui e urgenti”.

    Share This


Related Posts


Confcommercio: “Lo shopping tourism sostiene la ripresa nella moda”
maggio 25, 2022

Distribuzione automatica: un 2021 in forte ripresa
maggio 24, 2022

Roma – Titolare di autosalone vendeva auto fantasma
maggio 13, 2022


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • L'editoriale

    • L'ultima degli inglesi: boicottati i ristoranti italiani...
      luglio 18, 2021

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

    • Chi si è mobilitato in Brianza contro il Decreto Sicurezza e per accoglienza diffusa
    • Un convegno per fare il punto della situazione sull’accoglienza in Brianza
    • #Brianzacheaccoglie: con il Decreto Sicurezza che cosa cambia
    >>>> Leggi tutti gli articoli
  • Almanacco

    • 3 settembre 1950: Nino Farina a Monza vince il primo...
      settembre 2, 2019

  • La foto della settimana

    Didascalia

  • Categorie

    AlmanaccoInnovazione
    AmbienteL'Editoriale
    AnimaliLibri
    AttualitàMonza e Brianza
    BenessereMostre
    Brevi di LombardiaMusica
    CinemaSanità
    EnogastronomiaSoldi
    EventiSport
    Famiglia e DisabilitàTeatri
    ImpresaTurismo



____© 2018 - seietrenta.com - tutti i diritti riservati - mail: redazione@seietrenta.com
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok