MEDA – L’altra notte una ragazza di 26 anni di Meda, mentre alla guida della sua Volkswagen Polo percorreva via degli Angeli custodi per fare rientro a casa, si è trovata davanti una bicicletta condotta da un uomo che stava pedalando occupando la strada con andatura incerta. La giovane ha prima rallentato e poi, avendo visto il ciclista spostarsi al centro lungo la linea di mezzeria, vista la strada libera ha ripreso la sua marcia regolare tentando il sorpasso ma, nel momento in cui con la sua auto ha affiancato l’uomo, lo stesso ha bruscamente sterzato verso di lei schiantandosi contro la fiancata sinistra della Polo.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Meda che hanno immediatamente notato che l’uomo, un 46enne marocchino, disoccupato con precedenti per reati contro la persona, era visibilmente in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcol – come dallo stesso successivamente confermato – e non era in grado di proferire frasi comprensibili.
Invitato più volte a sottoporsi all’accertamento dell’etilometro, il 46enne ha in tutti i modi rifiutato in prima riferendo che voleva andarsene a casa e poi cominciando a rotolarsi sull’asfalto della strada. Lo stesso poi ha tentato più volte di sottrarsi all’identificazione tentando la fuga e dimenandosi.
Riportata la situazione alla calma, dopo gli accertamenti del caso, i carabinieri hanno denunciato l’uomo per guida in stato d’ebbrezza – in relazione al rifiuto a sottoporsi all’alcol test – e per resistenza. Nella circostanza l’uomo ha anche rifiutato le cure mediche.