BUSTO ARSIZIO – I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Varese, Sezione Operativa Territoriale di Busto Arsizio, hanno rinvenuto 2411 pezzi di parti di motori, paraoli e sonde lambda, riportanti marchi contraffatti. La merce, destinata al mercato automobilistico nazionale, è risultata contraffatta a seguito di perizia, dei titolari dei marchi.
L’autore del reato, è stato denunciato all’autorità giudiziaria, territorialmente competente. Le violazioni dei diritti di proprietà intellettuale sono un fenomeno diffuso e dannoso sotto molti punti di vista: per le aziende sono un ostacolo alla crescita economica perché soffocano gli investimenti e l’innovazione, mentre per i consumatori, possono diventare un serio rischio per la salute, poiché la “riproduzione di copie” non rispetta gli standard di salute e sicurezza del titolare del marchio.