• Home
  • Categorie
    • Almanacco
    • Ambiente
    • Animali
    • Attualità
    • Benessere
    • Brevi di Lombardia
    • Cinema
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Famiglia e Disabilità
    • Impresa
    • Innovazione
    • L’editoriale
    • Libri
    • Monza e Brianza
    • Mostre
    • Musica
    • Sanità
    • Soldi
    • Sport
    • Teatri
    • Turismo
  • Newsletter
  • Contatti

In breve

Valmasino (So) - Alpinista cade durante la scalata, recuperato dal Soccorso Alpino

Malpensa (Va) - Malore alla guida, 50enne muore sulla superstrada 336

Lombardia: 783 casi Covid, il tasso di positività scende al 10%

Boschi, Regione Lombardia: bando per costituire nuovi consorzi forestali

Cortefranca (Bs) - Bambino di 2 anni colpito da un proiettile: è in gravi condizioni

Spinone al Lago (Bg) - 21enne muore annegato nel lago di Endine


Coldiretti: “Con la grandine devastati fiori e frutteti”

0 Comment
 27 Mag 2022   Posted by Gualfrido Galimberti


Tempeste di grandine si sono abbattute a macchia di leopardo trasformando le strade in fiumi di ghiaccio e provocando danni nelle campagne su vigneti e frutteti, ortaggi e verdure. E’ quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell’ultima ondata di maltempo con il traumatico passaggio da caldo e siccità al maltempo con i chicchi di ghiaccio che hanno devastato in particolare il nord Italia, dal Piemonte alla Lombardia fino al Veneto lasciando una scia di danni alle coltivazioni.

In Lombardia i chicchi di ghiaccio – precisa la Coldiretti – hanno mitragliato in particolare la zona a ovest di Milano, soprattutto i comuni di Parabiago, Corbetta, Magenta, Robecco sul Naviglio e in maniera più consistente quello di Arluno con danni alle colture e raccolti compromessi. In alcune zone  è stato rovinato fino al 70% dell’orzo in maturazione, spezzate le prime foglie di mais ed è stato colpito il frumento in fase avanzata nella crescita e il riso con il nuovo raccolto 2022.

Segnalazioni di danni anche dalla Bergamasca dove vento e grandine hanno colpito mais e frumento nell’area tra Treviglio e Calcinate. In Veneto – continua Coldiretti – si registrano danni nel Bassanese, con grandinate che si sono spinte fino a Rosà colpendo tutte le colture: dai vigneti agli asparagi, dagli ortaggi ai cereali, fino ai ciliegi di Marostica, Colceresa e Pianezze. In Piemonte la grandine ha devastato in particolare la zona fra Novara e Vercelli con tetti scoperchiati e alberi abbattuti, nella fascia di Saluzzo nel Cuneese colpite le coltivazioni di mirtilli, mentre fra Torino e Ivrea coinvolti vigneti e cereali, dal mais al grano.

La grandine – sottolinea la Coldiretti – è l’evento più pericoloso nelle campagne per i danni irreversibili che in poche decine di minuti provoca nei campi poiché distrugge le colture già pronte alla raccolta in campo ma anche i frutti sulle piante che vengono feriti o addirittura strappati dagli alberi e buttati a terra dalla violenza della tempesta.

Siamo di fronte in Italia – evidenzia Coldiretti – alle conseguenze dei cambiamenti climatici con il moltiplicarsi di eventi estremi e una tendenza alla tropicalizzazione e il moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che ha fatto perdere oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra cali della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.

L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è anche il settore più impegnato per contrastarli – conclude la Coldiretti – si tratta di una nuova sfida per le imprese agricole che devono interpretare le novità segnalate dalla climatologia e gli effetti sui cicli delle colture, sulla gestione delle acque e sulla sicurezza del territorio.

    Share This


Related Posts


Cesano Maderno selezionata in Europa per l’adattamento ai cambiamenti climatici
Giugno 10, 2022

Maltempo, la Coldiretti: “Nelle città 54 mila alberi pericolosi”
Aprile 3, 2022

Coldiretti: “Prezzi al top, per le pere addirittura +29,6%”
Gennaio 22, 2022


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • L'editoriale

    • L'ultima degli inglesi: boicottati i ristoranti italiani...
      Luglio 18, 2021

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

    • Chi si è mobilitato in Brianza contro il Decreto Sicurezza e per accoglienza diffusa
    • Un convegno per fare il punto della situazione sull’accoglienza in Brianza
    • #Brianzacheaccoglie: con il Decreto Sicurezza che cosa cambia
    >>>> Leggi tutti gli articoli
  • Almanacco

    • 3 settembre 1950: Nino Farina a Monza vince il primo...
      Settembre 2, 2019

  • La foto della settimana

    Didascalia

  • Categorie

    AlmanaccoInnovazione
    AmbienteL'Editoriale
    AnimaliLibri
    AttualitàMonza e Brianza
    BenessereMostre
    Brevi di LombardiaMusica
    CinemaSanità
    EnogastronomiaSoldi
    EventiSport
    Famiglia e DisabilitàTeatri
    ImpresaTurismo



____© 2018 - seietrenta.com - tutti i diritti riservati - mail: redazione@seietrenta.com
Posting....