VIMERCATE – In occasione del compito in classe, l’insegnante ha chiesto agli alunni di depositare i loro smartphone. Un giovane alunno si è mostrato un po’ titubante e ha mostrato l’interno del suo borsello per giustificarsi che non ha il cellulare. Uno strano involucro, però, ha attirato l’attenzione dell’insegnante che, visti i sospetti, ha deciso di chiamare i Carabinieri.
Sul posto è stata inviata una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia. Quando i militari hanno raggiunto la classe, il ragazzo non ha potuto far altro che ammettere la sua responsabilità consegnando un “pezzo” del peso di circa 30 grammi di hashish.
I militari dopo aver verificato che non nascondesse altro stupefacente, hanno trovato la somma di euro 130 circa in banconote di vario taglio, ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio. Il giovane accompagnato presso la caserma cittadina è stato denunciato alla competente Procura per i Minorenni di Milano per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e riaffidato ai genitori.