GALLARATE – Nei giorni scorsi gli agenti del Commissariato di di Gallarate hanno arrestato un uomo pakistano per maltrattamenti nei confronti della moglie.
Finito l’incubo di una giovane donna pakistana, costretta a subire reiterati maltrattamenti, violenze fisiche e psicologiche da parte del marito, perpetrati a partire dal 2019, anche in presenza dei figli minori: è questo il quadro probatorio ricostruito dagli investigatori del Commissariato di Gallarate che ha portato all’emissione della custodia cautelare eseguita nei confronti del giovane pakistano.
Le condotte sopraffattrici, umilianti e violente a cui la donna è stata sottoposta dall’indagato, in modo reiterato e crescente hanno reso intollerabile la convivenza e sempre più forte e concreto il timore della donna di vedere lesa l’incolumità fisica dell’intero nucleo familiare, tanto da spingerla a trovare finalmente il coraggio di denunciare nei giorni scorsi il proprio aguzzino e rifugiarsi presso l’abitazione dei familiari.
Tale decisione non ha tuttavia calmato le ire dell’uomo resosi invece dapprima protagonista di una violenta lite con il cognato ed il suocero e successivamente di una vera e propria aggressione ai danni dei cugini della donna, colpiti dalle coltellate sferrate dall’uomo che in quell’occasione venne tratto in arresto dagli agenti della Volante ed a seguito del giudizio direttissimo sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alle persone offese.
L’arresto dei giorni scorsi pone fine all’incubo della giovane donna. Condotto in carcere a Busto Arsizio, l’uomo dovrà rispondere di maltrattamenti e lesioni aggravate.
L’attività di ieri cade proprio nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.