MILANO – Ambulatori presi d’assalto, carenza di norme igieniche e di dispositivi di protezione, personale scarso e allo stremo: sale la protesta dei medici milanesi di fronte alla grande affluenza causata dall’emergenza coronavirus, tanto che in un caso è arrivata perfino la polizia.
Martedì sera, infatti, uno dei presidi dell’Ats, quello in piazza Bande Nere, è stato teatro di una violenta lite tanto che la guardia giurata ha chiesto l’intervento di una ‘Volante’ che ha calmato gli animi dei cittadini in fila. Il caso segue altri episodi dei giorni scorsi quando gli ambulatori hanno provato a non ricevere gli utenti senza un precedente triage effettuato dalle centrali telefoniche, con cui però era quasi impossibile prendere la linea.
I sindacati dei medici stanno trattando con l’azienda sanitaria la possibilità di supportare la centrale operativa della guardia medica con personale supplementare. Nel marasma anche i medici fiscali, le cui visite sono sospese, e i centri diurni per disabili.