SEREGNO – Un’intensa attività di controllo del territorio, davvero a tutto campo, per cercare di contenere la diffusione del Coronavirus. Sono davvero tanti gli interventi della Polizia locale finalizzati a garantire il rispetto delle ordinanze regionali e dei vari decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri: in tutto ben più di un migliaio nell’arco di tre settimane.
L’amministrazione comunale, che sta gestendo questa situazione in piena trasparenza, ha rivelato anche tutto il dettaglio: spiccano soprattutto le 873 persone fermate in strada dagli agenti per il controllo dell’autocertificazione e per la verifica dei requisiti necessari per gli spostamenti sul territorio. Gli uomini della Polizia locale, tuttavia, si sono dedicati anche alle numerose attività commerciali del territorio: ben 222 quelle visitate in questo periodo.
Una delle attività che si nota meno, ma che risulta particolarmente importante per riuscire a isolare il virus, è poi quella degli accertamenti a casa delle persone positive o di quelle in “sorveglianza attiva”: si tratta di quelle che in un qualche modo possono avere avuto contatti con chi è risultato positivo al tampone. E anche in questa attività di controllo l’impegno degli agenti è stato importante: 283 i controlli domiciliari in base alla tabella con i nominativi forniti dalla Ats Brianza.
“Un grosso plauso ai nostri agenti – commenta William Viganò, assessore alla Sicurezza -, che con grande dedizione professionale, si stanno alternando nel difficile compito di tenere alto il livello di guardia nelle strade della nostra città. Notiamo con soddisfazione che la cittadinanza sta rispettando con serietà l’invito a stare a casa. A fronte di un numero di controlli molto elevato (a cui vanno aggiunti i controlli non registrati, quelli relativi a persone viste a passeggiare con il cane piuttosto che con i sacchetti della spesa in mano), solo quattro sono state le violazioni gravi e palesi alle ordinanze. L’impegno della Polizia Locale prosegue e, ne siamo certi, continuerà anche quello della cittadinanza”.
Per garantire questi controlli l’amministrazione comunale ha messo in strada parecchi agenti: anche cinque pattuglie per turno, con tutti gli agenti disponibili impegnati in servizi esterni ad eccezione di quelli fondamentali per il piantonamento del Comando. Poco per volta, tuttavia, anche la cittadinanza si è mostrata sempre più rispettosa delle nuove disposizioni.