SEREGNO – Degrado e mancanza di sicurezza. La situazione in cui versa piazza Ottavio Cabiati, quella della chiesa della Beata Vergine addolorata al Lazzaretto, è stata sollevata in Consiglio comunale da Edoardo Trezzi, capogruppo della Lega. “Questione vecchia – ha commenta Giuseppe Borgonovo, assessore ai Lavori pubblici – visto che ce ne siamo occupati mesi fa sebbene l’area sia sì a uso pubblico, ma non di proprietà comunale. Siamo comunque dell’idea che sia da mantenere come si deve, pertanto siamo intervenuti per rimuovere le griglie pericolose. Per quanto riguarda la potatura, invece, valuteremo per i prossimi anni”.
La versione dell’amministrazione comunale arriva adesso, anche se la Lega in realtà aveva presentato una interpellanza addirittura nel mese di dicembre, evidenziando il problema della caduta degli anziani e della scarsa manutenzione del verde.
Mesi dopo Trezzi ha ancora molto da ridire: “Purtroppo devo rilevare che molti dei problemi che avevo evidenziato allora sono ancora attuali. Riconosco che sono state rimosse le grate, che facevano cadere gli anziani, ma nessuno si è accorto che la terra intorno ora è rimasta a mezzo metro di altezza. Soprattutto rimane tuttora irrisolto il problema maggiore: quello della sicurezza”.
Il capogruppo del Carroccio, infatti, ha sottolineato che la telecamera del sistema di videosorveglianza del Comune è ormai avvolta dalla vegetazione e non ha più alcuna utilità pratica: “Di conseguenza – ha aggiunto – non si riesce a risalire a chi commette furti o atti di vandalismo sulle auto in sosta. Il controllo sulla piazza non c’è. Dispiace sentire che, a fronte di questo problema, l’assessore valuterà nei prossimi anni se fare la potatura. Probabilmente è una zona in cui l’attuale maggioranza non ha molti elettori, quindi la snobba per dedicarsi ad altro”.
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Aprile 3, 2023