• Home
  • Categorie
    • Almanacco
    • Ambiente
    • Animali
    • Attualità
    • Benessere
    • Brevi di Lombardia
    • Cinema
    • Enogastronomia
    • Eventi
    • Famiglia e Disabilità
    • Impresa
    • Innovazione
    • L’editoriale
    • Libri
    • Monza e Brianza
    • Mostre
    • Musica
    • Sanità
    • Soldi
    • Sport
    • Teatri
    • Turismo
  • Newsletter
  • Contatti

In breve

Trenord: inaugurata la nuova sala operativa a Milano Greco Pirelli

Cusano Milanino (Mi): rapine in posta, in 3 finiscono in carcere

Brescia - Traffico di migranti, 3 arresti

Como - Ruba per 2,50 euro e spinto l'addetto alla sicurezza: arrestato per rapina

Varese - Vandalismi nella notte di Natale, espulso dall'Italia

Busto Arsizio (Va) - Violenza e minacce nei confronti della ex: 22enne arrestato


Federalberghi: “Rendere riconoscibile chi scrive le recensioni”

0 Comment
 09 Feb 2024   Posted by Gualfrido Galimberti


“Il punto principale consiste nell’assunzione di responsabilità: chi scrive una recensione deve essere riconoscibile in modo da poter rispondere di eventuali affermazioni false o calunniose”. Lo ha detto Giuseppe Roscioli, vicepresidente vicario di Federalberghi, al termine dell’incontro svoltosi l’8 febbraio scorso al Ministero del Turismo,

“Non meno importante – secondo Roscioli – è la responsabilità delle piattaforme: nell’era dell’intelligenza artificiale, il portale che non pubblica il nome di chi scrive la recensione e che non ne consente l’identificazione deve essere considerato responsabile per il contenuto della recensione stessa. Inoltre, se la recensione è pubblica anche la replica deve essere pubblica e dev’essere pubblicata tempestivamente”.

“Per rendere effettiva la responsabilità – ha proseguito il vicepresidente di Federalberghi – è necessario individuare un quadro sanzionatorio efficace ed effettivo, in specie nei confronti dei portali, che spesso si sottraggono alla giurisdizione italiana, grazie al fatto che hanno sede legale all’estero, al di fuori dell’Unione Europea. Ad esempio, occorrerebbe prevedere il sequestro preventivo della pagina web contenente la fake news e, nei casi più gravi, l’oscuramento del sito”.

Roscioli ha concluso ricordando che “nel mondo ci sono cinque miliardi di utenti internet e che le informazioni viaggiano alla velocità della luce. Quindi, altrettanto veloci devono essere le rettifiche, che non possono essere affidate ai tempi biblici dei procedimenti giudiziari. Occorre un’autorità ad hoc, che adotti con immediatezza i provvedimenti cautelari”.

    Share This


Related Posts


Regione Lombardia: 30 milioni a 92 strutture alberghiere
Dicembre 28, 2023

Confesercenti: per il ponte dell’Immacolata occupato il 74% delle camere
Dicembre 10, 2023

Assoturismo: per il ponte di Ognissanti 4,8 milioni di pernottamenti
Novembre 2, 2023


Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • L'editoriale

    • L'ultima degli inglesi: boicottati i ristoranti italiani...
      Luglio 18, 2021

  • Decreto Sicurezza: che cosa cambia in Brianza

    • Chi si è mobilitato in Brianza contro il Decreto Sicurezza e per accoglienza diffusa
    • Un convegno per fare il punto della situazione sull’accoglienza in Brianza
    • #Brianzacheaccoglie: con il Decreto Sicurezza che cosa cambia
    >>>> Leggi tutti gli articoli
  • Almanacco

    • 3 settembre 1950: Nino Farina a Monza vince il primo...
      Settembre 2, 2019

  • La foto della settimana

    Didascalia

  • Categorie

    AlmanaccoInnovazione
    AmbienteL'Editoriale
    AnimaliLibri
    AttualitàMonza e Brianza
    BenessereMostre
    Brevi di LombardiaMusica
    CinemaSanità
    EnogastronomiaSoldi
    EventiSport
    Famiglia e DisabilitàTeatri
    ImpresaTurismo



____© 2018 - seietrenta.com - tutti i diritti riservati - mail: redazione@seietrenta.com