SEREGNO – Una lettera agli uffici comunali e al Prefetto Patrizia Palmisani per chiedere tutto il materiale disponibile relativo all’avvio di uno studio di fattibilità annunciato dal sindaco Alberto Rossi per verificare se ci sono le condizioni per una partnership tra il gruppo Aeb-Gelsia e A2A. Tiziano Mariani, capogruppo della lista civica “Noi x Seregno”, non ha perso tempo dopo avere appreso le intenzioni dell’amministrazione comunale per lo sviluppo dell’attività della municipalizzata.
“Si tratta di un grave sgarbo istituzionale – spiega il consigliere di minoranza – per il quale chiediamo un intervento del Presidente del Consiglio comunale e del Prefetto. Nei giorni scorsi, infatti, ho potuto scoprire quanto era in corso non grazie a una comunicazione del sindaco all’intero Consiglio comunale, bensì soltanto attraverso il comunicato che ha diffuso alla stampa. Con questa azione, che ritengo gravissima, il Consiglio comunale è stato messo di fronte al fatto compiuto, senza che alcuna informativa, all’Aula o anche solo alla conferenza dei capigruppo, precedesse la divulgazione della nota ai giornali”.
Mariani, per poter conoscere più nel dettaglio in cosa consiste questo studio di fattibilità e quali sono i termini dell’accordo tra le due aziende per dare il via a questa fase di approfondimento, nei giorni scorsi ha depositato una richiesta di accesso agli atti con carattere d’urgenza. Una lettera inviata non solo al dirigente del settore, ma anche al sindaco, al segretario generale e al Prefetto.
“Il sindaco – spiega il capogruppo di “Noi x Seregno” – ha precisato che si tratta di uno studio non vincolante, finalizzato all’individuazione di un percorso di crescita per rendere il gruppo Aeb-Gelsia sempre più competitivo. Lo studio dovrà definire la possibile struttura e le linee guida strategiche della partnership, identificare gli obiettivi industriali e operativi nonché i principali benefici per gli azionisti e per il territorio. Chiederemo un intervento degli organi di vigilanza competenti”.
Nei giorni scorsi “Noi x Seregno”, insieme agli esponenti della Lega e di Forza Italia, aveva chiesto la convocazione di un Consiglio comunale dedicato alla municipalizzata.