SEREGNO – Il gruppo Aeb-Gelsia è pronto a compiere un nuovo passo nell’ambito del processo di riorganizzazione societaria, per essere sempre più competitivo e poter affrontare con maggior forza le sfide del mercato: a breve cederà le sue farmacie all’Assp, l’Azienda speciale dei servizi pubblici, controllata al 99 per cento dal Comune di Cesano Maderno.
A dare l’annuncio è l’amministrazione comunale di Seregno che, a sua volta, ha saldamente nelle sue mani il gruppo Aeb-Gelsia in virtù del possesso del 71,4 per cento delle quote. “Nello scenario attuale – spiega Giuseppe Borgonovo, assessore alle Partecipate – Assp è azionista di Gelsia, Reti Più e Gelsia Ambiente. Abbiamo chiesto al Comune di Cesano Maderno di acquisire direttamente queste quote affinché, successivamente, siano convertite in quote di Aeb, che è la holding che controlla Gelsia, Reti Più e Gelsia Ambiente. Questo con la finalità di rafforzare la governance di AEeb, avendo direttamente il Comune di Cesano Maderno come socio. Contemporaneamente avvieremo un percorso per riunire in Assp, che già gestisce le farmacie comunali di Cesano Maderno, Meda e Varedo, anche le farmacie oggi condotte da Aeb (tre a Seregno, Biassono, Bovisio Masciago, Besana in Brianza e Birone di Giussano). In forza del conferimento del proprio asset di farmacie, Aeb entrerebbe con una quota di partecipazione importante nella compagine societaria di Assp”.
Un’operazione chiara nei suoi contenuti, insomma, con Aeb che porta in dote le sue farmacie e diventa socio di Assp. In questo modo Aeb non gestisce più direttamente le farmacie, bensì dà vita a un nuovo settore operativo, così come già avviene con Gelsia Ambiente per i rifiuti e con RetiPiù per quanto riguarda il settore tecnologico e dei sottoservizi.
“E’ un nuovo scenario – afferma Borgonovo – per l’assetto delle partecipate sul territorio della Brianza. Siamo evidentemente solo all’inizio di un percorso, che si inquadra nel contesto della revisione societaria e della trasformazione di Aeb in società holding di servizi pubblici locali: siamo convinti che questo percorso potrà portare importanti benefici ai nostri territori e alla qualità dei servizi erogati”.
La scelta, tuttavia, non trova particolarmente favorevole la minoranza consiliare. Ancora una volta, prima di tutto, per il metodo: se già pochi giorni fa era stato definito “sgarbo istituzionale” avere annunciato l’avvio di uno studio di fattibilità con A2A con un comunicato stampa, senza dare precedenza al Consiglio comunale, ecco che si assiste al bis con il tema delle farmacie.
“Non è stata convocata nessuna commissione consiliare – afferma Ilaria Anna Cerqua, capogruppo di Forza Italia – per approfondire la questione. Non è stata nemmeno data alcuna comunicazione al Consiglio comunale. E’ preoccupante questa ‘fuga in avanti’ da parte dell’amministrazione comunale senza alcun passaggio, nemmeno conoscitivo, nei confronti dei consiglieri e della cittadinanza rispetto alle decisioni inerenti il gruppo Aeb-Gelsia. Ho presentato immediatamente un’interpellanza perché, a questo punto, vorrei proprio sapere quando sono iniziate le trattive con l’Assp e con il Comune di Cesano Maderno. E, in aggiunta, vorrei sapere dal sindaco se considera trasparente questo modo di operare”.